Malformazione Linfatica |
La malformazione dei vasi linfaticiLa malformazione linfatica è presente dalla nascita ed è causata da alterazioni genetiche. La patologia si estrinseca quando avviene un ostacolo meccanico che porta conseguentemente alla presenza di una tumefazione che contiene linfa.
Quando l'ostacolo interessa i grossi dotti linfatici possiamo avere il chilotorace, chilopericardio, cisti chilose nel mediastino ed il chiloedema che interessa la ghiandola mammaria. La diagnosi è possibile mediante la normale trans illuminazione o in presenza di chiluria.
L'informazione cromosomica puo' denunciare la presenza di un dna malato oppure localmente danneggiato.
L'ostacolo genetico provoca la malformazione. L'eventuale reflusso chiloso è provocato da ostacolo o alterazione genetica. Mediante la linfografia diretta è possibile determinare il problema. La eventuale terapia prevede shunt con innesto venoso valvolato. Quando siamo davanti invece ad una malformazione linfatica l'incidenza e di 1 caso ogni 2/4 mila nati. La malformazione linfatica può essere macrocistica con cisti maggiori di 2 cm oppure microcistica con cisti minori 2 cm. La terapia principe per aiutare alla risoluzione è l'infiammazione indotta. Mediante omotossicologia, ok 432 o il picinabil oppure la doxycillina vibraveneusse 20 mg / kg in alcuni casi anche l'etanolo 0.75 mg/kg. Prof. Ezio Maria Nicodemi
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Ultimo aggiornamento Domenica 10 Marzo 2013 20:04 |